LE 10 DOMANDE DI LUCIOSWILL: OGGI OSPITE... .NOCTALOR!
oggi vi presentiamo il nostro campione e ct tecnico della nazionale WL Ivan Fuseri. Questo sarà il primo di una serie di topic formato intervista con 10 domande personalizzate in base all'intervistato. Enjoy!
Con all’attivo innumerevoli risultati con mazzi così complicati che manco Reid Duke sa come funzionano e anche risultati con mazzi un po’ più mainstream (tipo quelli che giocavano 4 dig), Ivan continua il suo treno di pure grinding in partenza da Savona, storica roccaforte eternal del West.
Ascoltiamo cosa ha da raccontarci, dai suoi
21 anni suonati
visto che ti conosciamo tutti per i cervellotici quesiti su doomsday, non ti chiedo di presentarti. Piuttosto, raccontaci qualcosa del tuo primo torneo in carriera!Primo torneo di sempre fu un pre release, direi quello di alara, io ero un bimbo e intorno a me c'erano molti giocatori navigati del panorama del tempo, insomma io ero il bye ambulante, E INVECE avevo fatto un mazzo con 3 bant charm, rafiq, qualche rhox war monk ed ero inarrestabile, infatti vinsi quel torneo splittando la finale, e mi diedero anche uan sexi maglietta che non fui mai in grado di mettere causa panza. Notare che in quanto bimbo la spocchia era a livelli molto pericolosi e mentre gli opponent facevano tutti i pro del quartierino io gli dicevo beh dai hai perso quando facevo rhox di terzo. Se parliamo invece del primo torneo legacy, il mio fu ovviamente una WL al millepiedi in cui portai Spring Tide (era pre unban di Spiral) e mi ricordo che in quel torneo arrivai a giocarmi la Top8 contro Ciccio e il suo Enchantress, mazzo che ai tempi non conoscevo minimamente, persi infatti un game dall'emrakul non aveno idea che ci fosse, ne vinsi un'altro e nel G3 purtroppo durante l mille pescate della combo mi accorsi di aver lasciato dentro al mazzo un target di wish, e serenamente chiamai il Judge (aka
Lucio NDR: l'intervistatore è anche il peggior nemico judgistico degli esordi dell'intervistato lol) e mi presi il mio bel GL con i letali in mano.
quali mazzi hai giocato all’inizio della tua carriera magicistica? Ritieni che fossero già mazzi “tuoi” o stavi ancora cercando di capire come posizionarti a livello di stile di gioco personale?I mazzi con cui ho iniziato furono nell'ordine: Solidarity, Spring Tide, The Epic Storm e Ad Nauseam Tendrils, il motivo fu principalmente che in quanto ragazzino facevo fatica a potermi permettere di montare un mazzo con le staples, ma comunque ho sempre preferito combo, anche se spesso mi son preso alcune pause. In generale credo che i combo siano la parte che mi piace di piu del legacy, essere in grado di vincere un game in modi improponibili outplayando l'avversario ottocento volte e vincendo anche se a carte scoperte si aveva autoloss e la parte che mi piace di piu di magic, poi in combo puoi giocare la carta piu forte del gioco cosa che pochi altri mazzi possono permettersi
Quando sono arrivati i primi risultati hai capito che stavi migliorando o hai pensato che fosse questione di fortuna?Beh i primi risultati sono arrivati sin dai primi tornei, prima di entrare nel circolo mai avrei pensato di giocarmi subito le top8 ai tornei, e questo in parte fu un male penso, visto che immagino fossi un po’ arrogante ai tempi e iniziai sin da subito con grandi aspettative come il fare top a tutti i tornei, la prima lega fu forse quella che giocai piu competitivamente, arrivando mi pare ad essere in top3 nonostante avessi perso N tappe (potrei ricordare male), comunque no, mai pensato di aver conseguito un risultato per la fortuna, penso che magic essendo un gioco di figurine sia molto affetto dalla varianza e che ci siano i casi limite positivi e negativi ma che in linea di massima essendo la struttura di torneo molto aperta (aka puoi perdere un game e pattarne un secondo e non sei obbligato a fare 2/0 i singoli game ma puoi fare 2/1) se con un mazzo che cantrippa non fai risultato SICURAMENTE hai delle colpe anche tu, e se lo fai allo stesso modo non e solo questione di sbucio
Quando ne sono arrivati altri, hai cambiato atteggiamento verso il gioco? Ricordi un momento in cui hai pensato “sto andando nella direzione giusta”?Il momento in cui cambiai atteggiamento nel gioco lo feci a discapito dei risultati onestamente, all'inizio mi scannavo per riuscire a portare a casa una top e soprattutto ero molto (troppo) legato al fare risultato, leggendarie le mie bestemmie in caso di sconfitta, e in generale mi aspettavo troppo, quando cambiai atteggiamento verso il gioco fu proprio il pensare molto di meno ai risultati, cominciai a prendere con più filosofia le INNUMEREVOLI maledizioni del signore nei miei confronti (ne potrei citare abbastanza da riempire il topic ma per ora sorvoliamo) e nonostante un calo di risultati il gioco mi piace anche di piu preso alla leggera
Dai un consiglio ad un giocatore che si approccia oggi al legacyGioca combo, e non toccare mai nessun altro mazzo, se non trovi gente contro cui testare goldfisha fino a che non ti sudano le mani, e scaricati cockatrice, facendo un po’ di giri troverei tutti i giocatori migliori che l'Italia ha da offrire li e fare da spettatore ti permetterà di migliorare molto. Poi se davvero vuoi migliorare ragiona sempre in modo critico, non soffermarti sul "MARONNA HA PESCATO L'UNICO OUT CANCARO!" ma pensa a cosa potevi fare tu per vincere.
Sei un giocatore prettamente legato ai formati eternal, legacy su tutti ma anche vintage – ricordiamo un 9° posto su 300 all’ovino da unspoilered – pensi che un giorno cambierai idea e vorrai sperimentare formati come lo standard o il limited?In linea di massima no, lo standard e il limited non hanno niente da offrirmi al momento, trovo noioso il dover seguire dei formati del genere facendo mille giri per grindare i tornei, e poi in genere sono un player relativamente scarso nel fare piani a lungo termine mentre sono abbastanza bravo nel fare piani nell'immediato tenendo conto di quasi ogni interazione possibile, preferisco quindi i formati eternal dove i turni di impostazione del gioco sono molti meno e successivamente si gioca tutto il game a memoria fino a che non arrivano soluzioni spinose da risolvere. Oltretutto provo disdegno per qualsiasi mazzo sia giocabile in standard, non fa proprio per me tirare 3 rino di fila e vincere cosi. Il limited semplicemente non mi ha mai fatto impazzire, non ho la voglia di giocarlo quanto serve per essere forte e poi trovo molti limited davvero brutti, forse per ignoranza. Poi ho una morbosa necessità di avere un cantrip in mano, se possibile.
Quanto sono importanti i team mate in questo gioco? Quanto è importante la community? E cosa è più importante: mantenere un filo comunicativo costante con la migliori menti disponibili al mondo o fare tutoring dei propri amici meno smaliziati per renderli compagni di test più forti, reali avversari?Personalmente ho quasi sempre preso da solo le decisioni per quanto riguarda i mazzi che gioco, raramente ho chiesto consigli sul da farsi. Ma credo che la community sia molto importante per crescere come player, quando io iniziai nel giro di una settimana mi lessi PER INTERO tipo1.it e passai dal non sapere nulla all'avere un minimo di infarinatura sul gioco. Quando non mi sapevo muovere nel formato ho sempre chiesto consiglio a chi sembrava saper qualcosa e mi ha aiutato tantissimo. In generale credo poi che sia sbagliato tenere per se quello che sappiamo, alla fine siamo in un panorama molto amatoriale e non ci giochiamo niente di rilevante, sicuramente insegnare ad altri a giocare non ci aiuta nell'immediato ma molte volte mettendosi a spiegare cose alla gente si puo imparare qualcosa anche per noi, in generale sentire pareri differenti dal proprio, anche magari pareri di giocatori oggettivamente peggiori di noi, puo tornare utile. Raramente sono andato a cercarmi apposta una persona X pro di Y per chiedere qualcosa, ma ho il mio gruppetto di persone della nostra comunity con cui giornalmente discuto su mazzi che non esistono o tier, e molti mazzi inaspettati come l'Onesto! sono frutto di un lavoro di gruppo, perche riconosco di avere limiti di deckbuilding, soprattutto se non sto giocando un mazzo nei miei standard (quindi combo/aggrocontrol)
Ogni intervista che si rispetti contiene la domanda “cosa banneresti”, ma io so quanto ti ha infastidito il ban di dig e ti vorrei piuttosto chiedere: cosa non va nel legacy di oggi e come si potrebbe sistemare senza passare dal ban di qualcosa?Beh il Legacy al momento è brutto, per quanto mi riguarda. Detto con gentilezza miracoli ha un po stufato, non che sia il tier0 incontrastato, ma sono ormai 5 anni che e sempre li, come netto tier1 sopra al resto dei mazzi, sarebbe bello se la wiz cercasse di dare una scossa al formato, senza andare di sban fotonici come desire o bargain ci sarebbero tanti sban rischiosi ma divertenti, e non credo ci sia niente da perdere a farsi una banlist con sbannate carte forti che potrebbero dare una scossa importante creando nuovi tier, magari tornando in ban list se si arriva a livelli troppo pesanti. Come possibili sban UTILI A CAMBIARE IL FORMATO vorrei vedere: Demonic Consultation Demonic Tutor Flash Frantic Search Goblin Recruiter Gush Hermit Druid Memory Jar Mind Twist Skullclamp Survival of the Fittest Wheel of Fortune Windfall Molte sarebbero spanate a livelli cosmici, mi piace!
Quanto conta lo stile di gioco in Magic? Quanto il giocare dritto per dritto non basta e subentrano altre meccaniche di pensiero creativo che fanno strappare il singolo game e danno un’idea del valore aggiunto di un giocatore?.Noctalor tricka stranieri a caso al gp ha scritto:
Nel mio turno pesco un preordain, gioco di mano un mare non avendo altre fonti di mana e ora ho una scelta molto importante, ovvero come castare il preordain, se tappando mare o vulcanica, tappando mare ho la chance di pescare la pyroblast maindeck e tappando la vulcanica ho la chance di pescare cabal therapy, sicuramente ho molto più chance di trovare la terapia ma la terapia comunque una volta giocata si prenderà una brainstorm in risposta e quindi avrò anche quel problema, decido comunque di tappare la vulcanica e trovo fortunatamente la terapia, pesco di preordain e comincio a pensare, appoggiando girate le carte sul tavolo una per volta e contando le spell, dopo due o tre volte che faccio finta di contare faccio la faccia scazzata del tizio che non può vincere ora, allora tappo il mare e faccio la terapia, il mio oppo ovviamente branza in risposta e io devo farla entrare per portare a termine il piano, lui pesca e appoggia e ora devo nominare.
In base al mio ragionamento da come ho giocato il game è plausibile che il mio oppo pensi che io stia giocando ant, ho cercato di fintare che ho una mano che scomba ma che non riesce a battere force in questo turno quindi secondo me nella mia testa quello che ha fatto il mio oppo è branzare mettendo on top la cb e tenendo in mano le due force, se io chiamo la cb ho perso e se chiamo le force era comunque improbabile che io potessi partire in quel turno e quindi avrei comunque dovuto battere la cb il turno successivo, nomino quindi force e le becco entrambe, il mio oppo resta con una mano piena di terre ed un counterspell.
Nel suo turno, come da copione, lui fa trionfale la sua cb, che io forzo.
E gli vedo la morte negli occhi lol.
Beh dipende, direi che conta parecchio ma in base al mazzo che stai giocando. Uno dei motivi per cui apprezzo tanto storm e proprio per la possibilita di trickare la gente a morte, e penso che giocare sul player sia molto utile nel lungo periodo. Giocare dritto per dritto sicuramente e la cosa giusta da fare, ma si presentano presto o tardi casi in cui a carte scoperte il game sarebbe perso alla grande, e in quei casi generalmente bisogna andare di inventiva o il game è perso, e sono i casi che apprezzo di piu, molte volte si possono fare giocate a pene di marmo che confondono l'oppo oppure fare giocate che funzionano SOLO perche abbiamo visto in che modo l'oppo gioca, adoro infatti carte a nominata come cabal therapy e meddling, che se giocate bene sono letali, ma che per essere giocate bene richiedono in pratica una lettura ottimale dello stato di gioco, mi piace molto come idea l'high risk, high reward di queste carte. Penso che sia fondamentale spingere e andare a cazzo duro, ma che per farlo sia necessario avere una profonda conoscenza del nostro mazzo e dei suoi limiti, per capire fino a dove ci puo portare ma soprattutto in che situazioni bisogna accelerare anche a rischio di schiantarsi
perché giochi a magic? Perche vuoi per bette di culo, vuoi per design geniali, questo gioco ha da offrire carte così belle e geniali che sarebbe brutto non giocarci. Dovessi fare la mia personale top5 dei motivi per giocare a magic direi 1) Brainstorm 2) Cabal Therapy 3) Doomsday 4) Tendrils of Agony 5) Dig Through Time
Ringraziamo Ivan per il suo tempo e a risentirci per la prossima intervista marchiata tipo1.it!